Ultimi Articoli
Maggio 2024
L M M G V S D
 12345
6789101112
13141516171819
20212223242526
2728293031  
About Me ⇩ ⇩ ⇩

Autore

Cookie Policy Privacy Policy

Il Caffè Sospeso

Caffè SospesoEra difficile riempire il vuoto lasciato dalla delusione degli amici d’ infanzia, quelli che dovevano essere per sempre e che invece hanno tradito. Io, un essere altamente asociale e selettivo che non aiuta di certo ma tu, in punta di piedi, con la tua elegante simpatia eri riuscito in pochi anni a colmarlo. Ci si vedeva sul posto di lavoro, ma il feeling era tanto, il piacere del caffè insieme, commentando la domenica calcistica, la tua Inter e la tua altra grande passione, la musica. Conoscevi tutto, autori, generi, testi delle canzoni… un vero esperto, un’enciclopedia musicale mobile. Spesso si scherzava sull’età che avanzava e che portavi benissimo, ancora giocavi a calcetto quando potevi. Il tuo grande amore per la famiglia, ti stimavo tantissimo anche per questo. Battute intelligenti, uno dei pochi a capire le mie, correttezza con tutti e sempre pronto a dare una mano, mai una volta che avessi fatto pesare la tua posizione dirigenziale. Spesso si parlava della morte, ne avevi paura, il cuore revisionato era una preoccupazione, ma sempre pronto a donarlo con un sorriso per tutti. Adoravi i tuoi animaletti e ricordo la tua passione per i balli epoca John Travolta, a quanto pare te la cavavi benissimo. Ricordo quando, tornato da Barcellona, sapendo del mio cuore rosso blù, mi portasti la stampa della scarpa di Koeman quella della punizione che annientò i miei odiati cugini e poi le fughe a San Siro in coppa, ogni volta che potevi.  Avevo la percezione che venissi ad offrire il caffè per il piacere della compagnia senza mai aver chiesto qualcosa in cambio, come fanno altri qui in dipartimento. Vederti arrivare, o anche un semplice saluto era allegria, sapevo di poter contare su di te e viceversa, passavi anche per staccare cinque minuti nella pausa pranzo, sapendo che ti avrei parlato di tutto ma non di lavoro. Pochi giorni fa per ben due volte ti eri preoccupato (uno dei pochissimi in ambito lavoro) per la situazione creata dal covid19, scrivendomi e augurandomi la Buona Pasqua, ti ho risposto con la speranza di trovarci presto a chiacchierare davanti a quel caffè. Questa mattina, da solo davanti a quel distributore ti ho lasciato un caffè sospeso, ogni volta che vorrai, scendi giù vestito di nero azzurro, lo troverai sempre caldo, lo berremo parlando del triplete, di Milito, Bennato e Vecchioni.

Arrivederci Roby, con amicizia ed affetto Guido.

“Un uomo non muore mai se c’è qualcuno che lo ricorda.” (Ugo Foscolo)

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *